Viaggi

Heather Parisi

Natale a Hong Kong....

Posted 18 Gennaio 2010

 Avete presente una bufera di neve?!? Bene. Perché è esattamente quello che io ed Umberto abbiamo trovato quando siamo arrivati in aeroporto a Milano, per imbarcarci sul “British Airways” che ci avrebbe portati a Londra, dove avevamo un connecting flight per Hong Kong…

Il mio amore, prima che uscissimo di casa, per farmi stare tranquilla, mi aveva detto che a Milano avremmo trovato giusto un po’ di pioggia, ma niente di che…e invece… ci siamo trovati nel bel mezzo di una tormenta!!! Trolley alla mano, siamo saliti di corsa in aereo… che piano, piano… scompariva sotto una fitta coltre…mentre la neve imbiancava completamente anche i finestrini…
Sissignori, only snow. Ovunque. E noi dentro l’aereo, chiusi come in un freezer… Siamo rimasti fermi per un’ora! Poi, con dei mezzi speciali, hanno dovuto “scongelare” il mezzo, per liberarlo dal ghiaccio (che nel frattempo si era formato sulle ali), e per consentirne quindi il decollo... La cosa incredibile è che siamo atterrati a Londra con neanche mezz’ora di ritardo, recuperando in volo tutto il tempo perso precedentemente…

A Londra…non immaginate che disastro!!! Ebbene sì. Siamo rimasti bloccati per altre tre lunghissime ore in aereo. Sempre per lo stesso motivo. Neve, bufera, “scongelamento aereo” in pista, eccetera – eccetera- eccetera!!! Non vi dico la mia tranquillità, con la coincidenza per Hong Kong sempre più a rischio… Ma come in un film, l’agguerrito Pilota della “Cathay Pacific Airways”, quando eravamo ormai tutti rassegnati, ha esibito una manovra (con “napoletana disinvoltura”…), scansando tutti e… spiccando sorprendentemente il volo! Mentre il resto del mondo rimaneva a terra, con migliaia di passeggeri costretti a passare la notte in aeroporto. Da incubo.

Finalmente atterriamo a Hong Kong. Dove ormai siamo di casa. Non vedevamo l’ora di festeggiare la Vigilia di Natale insieme a Nicolò e alla sua dolcissima metà. L’appuntamento era fissato in un insolito ristorantino, nel cuore della metropoli. Non vi dico per arrivarci… un vero dilemma!!!
A Kowloon, davanti a Hong Kong, le strade erano tutte chiuse al traffico. Niente auto, nessun taxi in circolazione. Solo pedoni. Tanti. Milioni di pedoni. Che camminavano attaccati come sardine in scatola. Un po’ come nel film “Il giorno della locusta”, del 1974, con Donald Sutherland e Karen Black… avete presente?!?  La differenza è che a Hong Kong la criminalità è pari allo zero. Ci sono telecamere dappertutto e la situazione viene costantemente monitorata e tenuta sotto controllo…

Così, insieme ad altri miliardi di persone, abbiamo preso la metropolitana. Io con i tacchi, il pancione, la gonna…. Però ragazzi, che efficienza! La Metro intendo. In un batter d’occhio eravamo a HK Side. Dove abbiamo finalmente incontrato Nicolò con cui ci siamo subito diretti allo “Yellow Door”. Un ristorantino da sogno. Molto intimo. Quattro tavoli in tutto, e una lista d’attesa di mesi. E’ stata una Vigilia di Natale decisamente originale. Compreso il menù delle feste: zuppa di funghi e verdure, involtini con gamberi e pera, carne di manzo con soia e spezie piccanti… un menù quasi surreale, ma assolutamente divino…

Quando mi sono svegliata, il giorno dopo, nella nostra camera d’albergo…beh, ho visto subito che era passato Babbo Natale…non ho dubbi… mi adora!!!

Alle 14.00 in punto… eravamo di nuovo in aereo! Direzione: San Francisco. Dove le lancette dell’orologio sono sette ore più indietro. L’ideale per festeggiare un doppio Natale, questa volta insieme a Tiffany, a mia madre Anita, zia Linda e zia Frankie…

Ma ovviamente, siamo decollati con due ore di ritardo… per via della nebbia. Io e Umberto abbiamo brindato in aereo, con mandorle e champagne… parlando, parlando e riparlando… di questo nostro strano e magico Natale del 2009. Sicuramente indimenticabile.
E che… non è certo finito qui! A presto...

1 comments

01 Maggio 2015 14:21

Il S. Natale è sempre un periodo magico e atteso da tutti, proprio tutti. Felice per il tuo...doppio!

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