Come due coccodrilli

Posted 26 Aprile 2009

E’ un film del 1994 di Giacomo Campiotti. Quando l’ho visto ho pianto tutto il tempo: mi ricorda tanto la mia infanzia!!! Un film di grande spessore, interpretato da Fabrizio Bentivoglio, Giancarlo Giannini, Valeria Golino.

Gabriele-Bentivoglio ha passato un’infanzia molto difficile. E’ nato da una relazione extraconiugale e quando la madre muore andrà a vivere, insieme a Martino, il fratellino appena nato, nella casa in cui suo padre vive con la moglie e i due figli legittimi. Tensioni e ingiustizie da parte dei due fratellastri porteranno Gabriele alla fuga e al doloroso distacco dal piccolo Martino. Si trasferirà a Parigi dove diventerà il responsabile di una casa d’aste. Tornerà a casa con l’idea di vendicare quel suo passato così amaro. Ma alla fine rinuncerà alla vendetta. E ritroverà il suo adorato fratello.

E’ un film sull’amore tra uomo e donna, genitori e figli, tra fratelli. Un film di distacchi e riavvicinamenti. Di rapporti fatti d’amore e complicazioni, tradimenti e passioni, odio, gelosie e desiderio di giustizia. Ma il tempo (per fortuna!) cambia la visione degli eventi e spesso, anche della coscienza di noi stessi e della storia da cui proveniamo...

Bellissimo. E molto toccante. Soprattutto per chi, come me, ha vissuto un’infanzia incasinata. Mia madre non era mai a casa e mio padre l’ho conosciuto per la prima volta a 28 anni. A 13 anni vivevo già da sola a San Francisco, a 15 anni a New York e a 18 sono arrivata in Italia. Ma sono una che ha sempre guardato avanti. E la serenità di oggi... è la mia energia per le persone che amo!!!
“Come due coccodrilli” mi ha appassionata e commossa come pochi film…
Da vedere!!!