Free Mind

Heather Parisi

Fashion Madness

Posted 17 Novembre 2015

 

"La moda è qualcosa che non esiste solo nei vestiti. La moda è nel cielo, nelle strade, la moda ha a che fare con le idee, il modo di vivere, quello che accade."

Tocco con mano ogni giorno quanto queste parole di Coco Chanel siano vere ed attuali. Ho sempre curato in maniera maniacale il mio look sul palcoscenico e il mio modo di vestire nella vita privata, adattandoli ai diversi momenti della mia esistenza e a chi mi stava intorno.   

Può sembrare strano detto dalla Crilù che vi ha abituato alle calze e ai vestiti con paillettes multicolori, eppure fatico ad abituarmi alla assoluta libertà, meglio dire, all'anarchia, che vi è a HK nell'accostare, senza apparente logica, tinte e tessuti tra i più disparati. Ho come l'impressione che le donne al mattino prendano a caso quello che capita sotto mano, senza guardare agli impegni che le aspettano o al meteo. Basterebbe, in verità, davvero poco per non sbagliare. All'aria aperta il clima è per nove mesi all'anno dannatamente caldo e umido, nel chiuso dei grattacieli e dei Mall, la temperatura è da circolo polare artico per via dell'aria condizionata che ti gela anche l'interno coscia.

Sarà forse per questo che le donne a Hong Kong si sentono libere di indossare qualsiasi tipo di indumento. Ho individuato tre diversi tipi di donna.

La prima, ovviamente, è la ricca cinese. La sfida quotidiana che attende ogni mattina questo tipo di donna è l'ostentazione: riuscire ad indossare in una sola volta quanti più brand possibili. Non ha importanza se non c'azzeccano per nulla l'uno con l'altro, se sono un tantino kitsch e se fanno tanto assomigliare alla sorella senza gusto di Victoria Beckam! L'importante è mettere in bella evidenza tutti i loghi.

Non è forse il monogramma il classico approccio dei beginner alla moda?

La seconda tipologia è fatta dalla Business woman. Sono le donne che popolano gli uffici della finanza mondiale e che non rinuncerebbero mai al vestito a tubino o alla gonna stretta appena sotto il ginocchio. Indossano rigorosamente calze scure da 30 denari e tacchi da 6 inches (15 cm) sotto un sole cocente che metterebbe voglia di infilarsi solo un costume da bagno. Invidio l'ostinazione con la quale sopportano stoicamente il dolore che procurano gli interminabili saliscendi tra scale mobili e ascensori e la nonchalance con la quale si accalcano nelle ore di punta nei vagoni della metropolitana. Sembra di stare in un circo con i trampolieri tutto intorno e all'improvviso ti senti piccina piccina.  

La terza categoria non è standardizzabile perché sembra seguire solamente l'istinto primordiale a mettersi qualcosa addosso per coprire la propria nudità senza un minimo di gusto. Inorridisco nel vedere abbinare le scarpe bianche alle calze nere, la borsa verde mela ad una gonna blu ed a un top color fucsia. Mi sforzo di capire, ma è impossibile trovare in quella confusione di colori anche solo l'accenno a una tendenza di moda e di accostamenti.   

Tuttavia cercare una ragione al modo di vestire non ha poi un gran senso. Ricordo quello che mi diceva Donatella Versace: "Il desiderio di ogni stilista deve essere quello di dare scelta alle donne per far sì che esca la loro individualità e per provare a realizzare ciò che vogliono. E quello che le donne vogliono non è altro che sentirsi belle". 

 

4 comments

17 Novembre 2015 10:04

Il linguaggio dell'abbigliamento è un linguaggio ancora tutto da decifrare... Come ci si presenta, è il nostro biglietto da visita che racchiude in sé messaggi cifrati agli occhi dei più. Sull'argomento psicologi, analisti, terapeuti, sociologi...hanno fatto non pochi studi... La classe non è acqua, ma ci sono creature con classe da vendere e...portafogli ridotti...e creature con portafogli gonfi e gusto zero... Sta nell'occhio umano saper cogliere le differenze...

18 Novembre 2015 16:47

Mi ritorna una frase celebre di Valentino, lo stilista: " L'eleganza e' l'equilibrio tra proporzioni, emozione e sorpresa".

Direi che c'e' tutto in questa frase, ad ogni modo la moda ha anche, fortunatamente, sdoganato certe imposizioni che un tempo costringevano le donne a ferree obbedienze, come per esempio le scarpe devono essere uguali alla borsa, il rosa con il nero ( mentre oggi lo si abbina molto all'arancio, al rosso, sembra una follia ma invece funziona!) e via dicendo. . .un'evoluzione che, a parere mio, tiene conto anche delle influenze di altri popoli, culture, sapori, colori. . .

Heather, sempre bello leggerti, mi immagino le tue facce inorridite di fronte a certi strambi abbinamenti ha ha . Pero' di la verita', un po di gusto estetico te lo ha regalato l'Italia. . .concedici questo piccolo orgoglio, senza nulla togliere al tuo naturale senso del buon gusto. .

19 Novembre 2015 06:18

I think to have a taste for a fashion is an art, intelligence, experience, many things. You are coming from Italy Heather, the heart of the best fashion in the world. There everything is an art, the country, the food, the language, the physical look of the woman and men. Art and love....Italian people they know how to live, they are born with natural feeling of the fashion and this will not change. I understand that comparing these different way of dress habits drive you crazy. But they are incomparable haha this like a two different planets.:) Thanks for this and stay well. Auguri

22 Novembre 2015 23:10

Grazie Heather
Tu sei nella “categoria Heather” e basta
Bellissima sempre in ogni occasione e poi comunque sei talmente bella da sempre che potresti permetterti di mettere qualsiasi cosa e ti starebbe bene comunque.
Il tuo modo di vestire rispecchia il tuo animo, la tua passioni per tutti i dettagli del vivere, i tuoi colori poi esprimono la tua gioia di vivere e la tua umanità per la quale forse dovrebbero inventare dei colori aggiuntivi per descrivere appieno quanto è grande il tuo cuore.
Sei stupenda Heather sempre e poi ... tu fai tendenza sempre. Chissà quante hanno tentato o tentato di imitarti ma è impossibile perché sei unica e irripetibile.
Il vestito di Crilù al tempo di stava divinamente come adesso ti sta benissimo un tailleur o qualsiasi altra combinazione.
Mulier Mirabili ….direbbero i latini.

Giant hugs Heather
e un grande saluto e tutti quelli che ti seguono.
A presto
Con l'affetto di sempre e per sempre

ALFONSO

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