Rassegna stampa

La disinformazione è peggio della censura

Posted 14 Aprile 2021

Gentilissima Redazione di The Italian Times

Ammetto di non frequentare con assiduità la stampa italiana da quando, 12 anni fa, mi sono trasferita all’estero. Non so nemmeno come mi sono imbattuta nel Vostro articolo del 13 Aprile 2021 a firma Eleonora Lorusso dal titolo “Da Miguel Bosè a Heather Parisi: negazionisti sui social e censurati”.

Forse è stato quel nome e quel font che mi ricordano vagamente le mie letture da giovane del New York Times.

Ma tant’è, è capitato e ne sono rimasta inorridita per lo scempio fatto all’informazione e all’onestà intellettuale. E anche a un modello di giornalismo, quello del New York Times, a cui sembrate voler strizzare l’occhio con il nome e la grafica, ma che è da Voi distante anni luce.

Un po’ di esperienza e un minimo di conoscenza sul fatto che gli strilli spesso si discostino dal contenuto dell’articolo e dalla realtà dei fatti, l’ho acquisita in tanti anni di vita di spettacolo.

Fa parte del gioco e nessuno se ne è mai meravigliato.

Ma nel caso in questione è il tono dell’intero articolo e le informazioni riportate o volutamente omesse che stridono spaventosamente con la realtà dei fatti.

Sin dalla prima frase, si intende stabilire una similitudine pretestuosa e infondata tra le tesi sostenute da Miguel Bosè, che io rispetto ma non condivido, le posizioni NO VAX e la mia posizione FREE Vax.

Cito testualmente quanto da Voi scritto:” Non bastava Miguel Bosè con le sue posizioni negazioniste. Ora anche Heather Parisi si unisce alla schiera dei no vax e punta il dito contro Facebook accusando di averla censurata.”

E da dove si evincerebbe la mia posizione no vax? Io ho sempre dichiarato in modo inequivocabile in ogni post facilmente consultabile in rete, che sono per la libertà vaccinale e per la libertà di ciascuno di poter scegliere liberamente quando si tratta della propria salute.

Vi pare un modo corretto di riportare i fatti e le opinioni?

Come non bastasse, nell’articolo, dopo un paragrafo dedicato alle posizioni negazioniste di Miguel intitolato “Il Covid non esiste”, è scritto: “Posizioni analoghe anche da parte di Heather Parisi …… che ha fatto sapere che il post che aveva pubblicato sulla pagina Facebook era stato oscurato dal social”.

E dove starebbe l’analogia tra le mie posizioni e quelle di Miguel?

Dove mai avrei dichiarato che il Covid non esiste?

E soprattutto quale senso ha, portare a supporto della tesi che sono negazionista, la rimozione di un post da Facebook di cui non viene assolutamente riportato il contenuto?

Gentilissima Eleonora Lorusso, mi dica la verità, lei ha letto quel post?

Può in tutta sincerità affermare che vi siano riportate idee negazioniste?

Ha omesso di riportarne il contenuto per colpevole dimenticanza o perché non era funzionale alla tesi che intende sostenere nell’articolo e cioè che Heather Parisi sarebbe una “negazionista”?

Glielo riporto di seguito, il testo incriminato, che è un Tweet ancora visibile sul mio profilo, corredato dalle immagini del prof. Galli ospite dalla Gruber e della conferenza stampa di Sabine Strauss dell’EMA:

Gennaio: "I vaccini sono sicuri al 100%"

Febbraio: "Non è dimostrata correlazione"

Marzo: "I benefici sono superiori ai rischi"

Aprile: "Funzionicchiano e amazzicchiano"

Settembre: Pronto il vaccino contro i vaccini ...

Si parla spesso della responsabilità dei personaggi pubblici nel veicolare le informazioni, ma i primi ad avere una grande responsabilità nei confronti della società, sono i mezzi di informazione che dovrebbero fondare le proprie idee e le proprie convinzioni sui fatti e non distorcere i fatti in funzione delle proprie idee.

Purtroppo, di questi tempi, del primo non v’è traccia e del secondo son piene le pagine.

Heather Parisi

Aggiunta

Ho ricevuto dalla direttrice Alessandra Losito la seguente rettifica che pubblico senza modifica:

Gentilissima Heather Parisi

Sono Alessandra Losito Direttore Generale di The Italian Times,
abbiamo ricevuto e letto con attenzione la sua lettera. Prendiamo atto delle sue precisazioni e abbiamo ritenuto, quindi, di scriverne uno nuovo nel quale riferire quanto da lei segnalato. Le riportiamo il link al nuovo testo pubblicato: https://www.theitaliantimes.it/2021/04/14/heather-parisi-vaccini-free-vax/